Piatti tipici e ricette a Sturno e in provincia di Avellino
Piatti tipici a Sturno, ricette e gastronomia: questa è la pagina dedicata ai bongustai e agli apprendisti cuochi. Ecco a voi tutte le ricette tipiche del comune di Sturno. Primi, secondi, dolci, insaccati, vini, formaggi: ricette sconosciute ai più, ma di ottima qualità. Con le ricette che vi proponiamo stupirete tutti! Siete curiosi di provare uno dei piatti che vi proponiamo, ma ai fornelli siete un disastro? Cambiate pagina e prenotate un tavolo in uno dei ristoranti della zona o del comune: ne uscirete soddisfatti!
Piatti tipici Sturno
Alici alla pescatora
Lavare i capperi e dissalarli. Pulire le alici. Ungere e salare una teglia, disporvi le alici, tagliare i pomodorini e metterli sulle alici. Disporre sulle alici: olive, capperi, prezzemolo, origano, sale e pepe, irrorare con olio e acqua, coprire e cuocere per 15 minuti: servire caldo.
Cianfotta faicchiana
Pulire e tagliare zucchine, patate, peperoni e melanzane: friggerli; soffriggere e imbiondire olio, aglio e cipolle, aggiungere pomodori e cuocere poco. Aggiungere la verdura fritta, unirvi basilico, origano, prezzemolo, sale e pepe e cuocere per 30', evaporare e servire tiepido.
Panzarotti
Sono una ricetta originaria nel centro e sud Italia, è realizzato con un impasto morbido ripieno di pomodoro e mozzarella, ma anche di spinaci, funghi, baby mais, e prosciutto. Giuseppina Luini li ha portati a Milano alla fine del 1940, la creazione del suo negozio, vicino al Duomo, li ha resi famosi sia tra milanesi sia tra i turisti.
Pizza napoletana
Preparate un impasto con lievito di birra, acqua e farina 00, lavorare l'impasto ottenendo una pasta morbida che non si attacchi più. Porlo in una ciotola infarinata, coprirlo e lasciarlo riposare finché non sarà raddoppiato. Stendetela su una teglia unta, dopo un'ora, la pasta è pronta per essere condita, con pomodoro, olio sale e alici o con la variante della Pizza Margherita. Preriscaldare il forno, per una cottura di 15'.
Polpetti affogati
Lavate i polipi, in un tegame di coccio mettete i polipi, con i tentacoli, aglio, prezzemolo tritato, pomodori spellati, olio, sale, peperoncino e pepe. Coprite il tegame con 8 di carta assorbente da cucina e incoperchiate. Legate con lo spago il coperchio ai manici del tegame, mettete sul fuoco a fuoco bassissimo con spargifiamma e cuocete da 45 minuti a 1 ora scuotendo ogni tanto la pentola. Scoprite, togliete i polipetti, fate restringere il sugo fino alla consistenza desiderata, riunite i polipetti, scaldate e aggiungete altro pepe e altro prezzemolo tritato.
Polpo alla luciana
Battere, ammorbidire e lavare il polipo, metterlo nella pentola di terracotta, unire pomodori, peperoncino, aglio, prezzemolo e olio. Coprire con carta forno e cuocere per 60', eliminare la carta e continuare per 30'. Spegnere e riposare per 30': Servirlo accompagnato da pane casereccio tostato.
Sarde e patate
E' una ricetta dal sapore ricco e antico, dalla elaborata lavorazione e dalla ricchezza di ingredienti, infatti per la loro realizzazione sono necessari patate, sarde, aglio, prezzemolo, parmigiano, olio, pangrattato, sale, limone, uova, latte: il loro prefetto amalgamarsi crea una ricetta unica nel suo genere.
Sfogliatelle ricce
fate un impasto con farina, sale, burro ammorbidito e acqua: impastare senza tirarla, formate una palla, ungetela con burro e fatela riposare per 60'. Stendete una striscia stretta e sottile e realizzate una sfoglia sottile, e imburratele. Raccoglietela a fisarmonica, stendetene un'estremità più sottilmente, allungandola. Arrotolatela, ottenendo un cilindro. Giunti alla fine passate il cilindro in frigorifero per 24 ore. Bollite il semolino, versatelo e unite ricotta zucchero, cannella e vanillina. Aggiungete uova e canditi a pezzetti. Tagliate il cilindro di pasta a fette, spingete in avanti con i pollici la parte centrale mentre le altre dita spingono i bordi della fetta in senso inverso. Realizzate così tutte le sfogliatelle e riempitele con un cucchiaio di ripieno. Cuocere a 250 °C per 10', sfornatele, raffreddatele e spolverizzate con zucchero a velo.
Spaghetti con le vongole
Tagliate l'aglio, soffriggerlo fino a imbiondirlo. Aggiungere vongole ben scolate e cuocere fino ad apertura. Sgusciarle, lasciandole nell'olio; aggiungere prezzemolo tritato, sale e peperoncino, versare nella padella la pasta al dente, insaporirla nell’olio e servire decorando con le vongole non sgusciate.
Tagliatelle con frutti di mare
Lavare, spurgare e pulire bene vongole e telline in acqua fredda salata. Versate in padella tutti i molluschi con olio, aglio, peperoncino sminuzzato e prezzemolo tritato. Cuocere fino ad apertura dei molluschi, unite gamberi, pomodori: cuocere per 10'. Cuocete gli spaghetti. Scolateli al dente e uniteli ai frutti di mare: saltare il tutto mescolando, togliete dal fuoco e servite.
Zuppa di stoccafisso con broccoletti
Tritate cipolla, aglio e prezzemolo: rosolare in una casseruola con olio; tagliate i pomodori e uniteli al soffritto, aggiungete peperoncino, salate e cuocete per 10'. Tagliate il baccalà, versatelo nella salsa e cuocere per 20' mescolando. Lessate il broccolo e i ceci con rosmarino, timo e aglio. Una volta cotti, setacciate versate in una pentola con acqua, aggiungete il broccolo e il baccalà con il suo sugo, mescolate, insaporite, versatela in una zuppiera e irrorate con l'olio.
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