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Piatti tipici e ricette a Spino d'Adda e in provincia di Cremona

Piatti tipici a Spino d'Adda, ricette e gastronomia: questa è la pagina dedicata ai bongustai e agli apprendisti cuochi. Ecco a voi tutte le ricette tipiche del comune di Spino d'Adda. Primi, secondi, dolci, insaccati, vini, formaggi: ricette sconosciute ai più, ma di ottima qualità. Con le ricette che vi proponiamo stupirete tutti! Siete curiosi di provare uno dei piatti che vi proponiamo, ma ai fornelli siete un disastro? Cambiate pagina e prenotate un tavolo in uno dei ristoranti della zona o del comune: ne uscirete soddisfatti!

Piatti tipici Spino d'Adda


Brasato
E' una carne cotta lentamente in vino, spezie e salsa, è un tipico piatto del nord della penisola, è spesso servito con la polenta. Tipico è il brasato al barolo, vino di bassa acidità, ottimo è il suo clone valtellinese chiavennasca, con Sassella o Inferno.

Spaghetti ai 3 formaggi
Lessate gli spaghetti, tritate prezzemolo, basilico e pistacchi pelati, sciogliere, per 8', gorgonzola, pecorino, parmigiano grattugiato e panna, aggiungete il trito preparato. Scolate gli spaghetti, versateli nella padella con la salsa e mantecateli, impattate e servite.

Strangolapreti
Ammollare dadini di pane raffermo, aggiungere spinaci insaporiti con burro sale, pepe e noce moscata. Unire la cipolla tritata e rosolata, grana grattugiato, uova, sale e farina: amalgamare il composto, confezionare gli Strangolapreti nella forma desiderata, lessarli, scolarli e servirli con grana abbondante e burro aromatizzato con salvia.

Zuppa alla pavese
Preparare del brodo di carne, sciogliete il burro in un tegame, aggiungete fette di pane senza bordo scuro, dorarle; disporne una in ogni terrina da forno. Su ogni fetta rompete un uovo, cospargere del grana, versate del brodo caldo. Infornate per 5', servite ben calda.

Piatti tipici e ricette locali: a Spino d'Adda
(Nota: questa parte è gestita direttamente dagli utenti del sito, quindi non possiamo garantire la veridicità delle informazioni presenti)

  • INVOLTINO DI TROTA
      INVOLTINO DI TROTA ALLA PARMIGIANA SU CREMA DI MOZZARELLA per 4 persone 2 filetti di trota da 200 gr cadauno 1 melanzana "lunga" 2-3 pomodori ramati maturi 1 mozzarella di bufala olio extravergine d'oliva,sale,pepe q.b Togliere le spine dai filetti di trota con un'apposita pinzetta. Adagiare i filetti tra 2 fogli di pellicola e batterli leggermente al fine di ridurne lo spessore facendo attenzione a non bucare la carne. Tagliare le melanzane per il lungo ad uno spessore di 0.5 cm,infarinarle e friggerle. nel frattempo tagliare i pomodori a fette sottilissime e avvolgerli in un canovaccio per asciugarli bene. Adagiare le fette di melanzane e le fette di pomodoro sui filetti di trota e spolverare di sale e pepe. Chiudere la pellicola avendo l'accortezza di stringere bene il rotolo e sigillarlo alle estremità in modo che sia ben avvolto dalla pellicola. Porre i rotoli in acqua calda a 90 gradi per 8-9 minuti,togliere la trota dall'acqua e lasciarla riposare per qualche minuto. Porre la mozzarella nel blender con un filo d'olio extravergine il sale ed il pepe e montare il tutto.addensare eventualmente con dell'altro olio. Porre la crema di mozzarella a specchio su un piatto liscio e adagiare la trota tagliata a medaglioni e decorare con dell'olio e del crescione croccante

  • RAVIOLI AL CRESCIONE
      RAVIOLI DI CRESCIONE MANTECATI ALL'OLIO D'OLIVA per 4 persone per i ravioli: 350 gr semola di grano duro 150 gr farina bianca 00 4 uova intere vino bianco secco q.b. per il ripieno 300 gr ricotta fresca 50 gr parmigiano 50 gr crescione sale,pepe e noce moscata q.b. Versare le farina setacciate a fontana aggiungendo le uova al centro e lavorando la pasta con le mani regolando la densità con il vino bianco continuando ad impastare fino a ch l'impasto non sia liscio ed omogeneo. Coprire e lasciar riposare la pasta per 15 minuti Impastare la ricotta,il parmigiano,il crescione regolando il gusto con il sale,il pepe e la noce moscata. Tirare la pasta finemente e tagliare dei rettangoli di 6-8 cm. Farcire con una sac a poche e ripiegare la pasta formando un rettangolo e sigillando bene i bordi schiacciando con le dita. Cuocere i ravioli in acqua bollente salata per qualche minuto,scolarli e mantecarli con un filo d'olio a freddo. disporre i ravioli sul piatto e adagiare sopra di essi la raspatura

  • CROSTATA DI MANDORLE AI LAMPONI
      crostata di frolla alle mandorle e ganache ai lamponi per la crostata 475g farina 00 125g farina di mandorle 250g burro 250g zucchero semolato 100g uovo porre in una spianatoia le due farine setacciate con lo zucchero semolato aggiungere burro a pomata e uova , inpastare nel minor tempo possibile far riposare in frigo coperta con pellicola alimentare 30 minuti circa stendere ad uno spessore di 4 millimetri circa e porre nello stampo cuocere in forno preriscaldato a 180 statico valvola aperto per 15 minuti circa per la ganache ai lamponi 166g polpa di lampone frulla e setacciata 50g zucchero invertito o miele 400g cioccolato bianco poni in una casseruola di acciaio a bordo alto meta' della polpa di lampone , tutto lo zucchero e porta a sobollire togli dal fuoco e aggiungi in 3 volte il ciocco bianco rimenstando facendo attenzione a non incorporare aria in fine la polpa di lampone rimasta rifinitura sfoderare la crostata oramai fredda dallo stampo porvi al centro la ganache ai lamponi che sara' attorno ai 25/30 c far raffreddare in frigo inpiatto tagliare la crostata a classiche fette , decorare con lamponi e zucchero a velo

  • CARPIONE D'ANGUILLA
     Ingredienti per 4 persone 800 g di anguilla 90 g di carote 90 g di sedano 90 g di cipolla 4 g di timo 1 foglia di alloro 500 dl di acqua 100 g di vino bianco 500 g di aceto bianco 5 g di sale e pepe 200 g di Olio extravergine di oliva Garda DOP uno spicchio di aglio Preparazione: 35 minuti Difficoltà: media Anguilla in carpione Da accompagnare con: Franciacorta Dosaggio Zero DOCG RICETTA VINCITRICE MEDAGLIA D'ORO CONCORSO DI CUCINA CALDA A ERBA. Chef Bruno Piovanelli Associazione provinciale cuochi Brescia Antipasto Pelare l'anguilla e sfilettarla. Con i filetti formare dei rotolini e legarli con dello spago da cucina. A parte far bollire l'acqua con l'aceto e il vino bianco, aggiungendo un terzo delle verdure, tagliate a pezzi grossi. Rosolarli a fuoco vivace e terminare la cottura lentamente, per circa 15 minuti. Una volta cotti, conservare i rotolini di anguilla nel liquido bollito precedentemente, dopo averlo ridotto e filtrato. Tagliare le rimanenti verdure a julienne e brasarle con poco olio, l'alloro e il timo, quindi bagnarle con un bicchiere di aceto bianco. Ricavare dall'anguilla delle fettine, condirle con le verdure calde e accompagnare con crostoni di polenta abbrustolita.

  • TERRINA DI LAVARELLO
     Ingredienti per 4 persone 500 g di lavarello 150 g di panna 2 albumi 60 g di pancarré sale e pepe q.b. 50 g di porri, tritati qualche foglia di porro brunoise di verdure (cipolle, carote, sedano), q.b. songino, q.b. PreparazioneAmmorbidire il pancarré con la panna e gli albumi e passarlo al cutter con il lavarello, già tagliato a pezzi. Aggiungere i porri tritati e la brunoise di verdure. Aggiustare di sale e pepe. Foderare uno stampo per terrina con pellicola leggermente bagnata. Sopra la pellicola, rifoderare con le foglie di porro, precedentemente sbianchite in acqua. Riempire lo stampo con il composto preparato e far cuocere in forno, già cal: do a 100°, per 30 minuti. Togliere dal forno, far raffreddare velocemente. Servire la terrina di lavarello, tagliata a fette su un letto di songino e condire con olio

  • LUCCIO IN SALSA
     Ingredienti per 4 persone 400 g di luccio fresco 60 g di capperi 60 g di Olio extravergine di oliva Garda DOP 1 spicchio di aglio 4 g di prezzemolo 6 g di sale e pepe 200g di polenta fredda Sfilettare il luccio ed eliminare la pelle. Ricavare le scaloppe e cuocerle leggermente in un tegame caldo, con olio. A cottura ultimata mettere il pesce in un recipiente capace e coprire con un trito di aglio, prezzemolo e capperi. Bagnare quindi con l'olio di olivaServire sui piatti il luccio tiepido, accompagnandolo con piccole fettine di polenta fredda abbrustolita, tagliate a forma di tartinaL

  • LA CARPA NEL RISOTTO
      Ingredienti: 1 carpa (ca 1 Kg), riso (100 gr.), 1 cipolla, 2 spicchi d'aglio, prezzemolo, timo, vino bianco secco, brodo vegetale, olio sale, pepe 60 m forno Pulire e lavare la Carpa. Inserire gli aromi e le verdure tritati nel ventre. Porre il pesce su una pirofila unta con l'olio, salate, pepate e cuocete in forno per 40 minuti, bagnando periodicamente con il vino. Ungete una casseruola e sul fornello fateci tostare il riso, poi unite il brodo vegetale caldo poco alla volta, continuando a mescolare. Quando il riso è al dente aggiungete sale e pepe e disponetelo intorno alla Carpa facendo cuocere al forno per altri 5 minuti.

  • COREGONE IN SALSA ROSSA
      Ingredienti: 4 Coregoni (da ca 200 gr. ciascuno), 2 peperoni rossi, 2 pomodori maturi, 2 spicchi d'aglio, olio, sale, pepe. 30 m griglia Pulire, lavare e asciugare i coregoni. Cuocere i pesci alla griglia e poi diliscarli e ricavarne dei filetti che servirete conditi con la salsa rossa calda che avrete preparato in parallelo (si ottiene con un soffritto d'aglio a cui aggiungere i peperoni e i pomodori tritati, sale e pepe; si fa poi cuocere finché il sugo non si raddensa).

  • SALAMERINO FRIZZANTINO
      Ingredienti: 1 salmerino (ca 300 gr.), burro (20 gr.), olio, 1/2 bicchiere di prosecco, carota, cipolla, alloro, timo, sale, pepe 30 m forno In una pirofila mettere il burro, poco olio, 1/2 piccola cipolla tritata, il timo, l'alloro, sale e pepe. Scaldare a fuoco lento su un fornello, mescolando continuamente. Aggiungere il pesce e mettere la pirofila al forno a 240 gradi. Come il salmerino comincia ad abbrustolirsi versare il prosecco e, dopo che il liquido inizia a bollire, cuocere per 10 minuti. Levare delicatamente il pesce tenendolo in caldo e passare la salsa al setaccio o al frullatore. Servire il salmerino con la cremetta ottenuta.

  • BRASATO DI PESCE GATTO
      Ingredienti: pesci gatto (ca 1200 gr), cipolla, sedano, aglio, carota, burro (50 gr.), 1 bicchiere di vino bianco, 1 cucchiaio di aceto bianco, sale, pepe 40 m fornello Togliere le teste ai pesci gatto, spellarli e tagliarli a pezzi. Tritare la cipolla, il sedano, l'aglio e la carota e soffriggerle nel burro. Aggiungere i pezzi di pesce e farli dorare per 5 minuti girandoli continuamente. Aggiungere vino e aceto, chiudere con il coperchio e portare a cottura a fuoco molto lento

  • BARBO IN FORNO
      Ingredienti: 1 bel barbo (ca 1 Kg), 1 cucchiaino di senape, 1 cucchiaio di aceto balsamico, 1 cipolla, prezzemolo, olio, latte, sale, pepe 2h+40m forno Pulire e lavare il barbo, poi adagiarlo in un recipiente sufficientemente capiente nel quale lasciarlo per un paio di ore ricoperto di latte. Scolarlo bene e adagiarlo su una teglia precedentemente unta. Riempire il ventre del pesce con la cipolla ed il prezzemolo tritati finemente. Preparare una salsetta sciogliendo la senape nell'aceto e cospargerla sul pesce. Aggiungere sale e pepe, infornare e cuocere a 200 gradi per 30 -35 minuti, di tanto in tanto bagnando il pesce con il liquido preso sul fondo della teglia. Servire caldo.

  • BOCCONCINI DI STORIONE
      Ingredienti: Un pezzo di storione (ca 500 gr.), farina, 4 cucchiai d'olio, 1 piccola cipolla, 1 peperone rosso, 3 pomodori rossi pelati, 3 cucchiai di concentrato di pomodoro, 1 bicchiere di vino bianco, brodo (1/4 litro), panna (1 decilitro), 2 foglie di lauro timo, sale, pepe 70 m fornello Tagliare a dadini la cipolla, il peperone e i pomodori. Spellare il pezzo di storione, tagliarlo a cubetti e infarinare. Scaldare metà dell'olio in una casseruola, rosolarvi i cubetti di storione e toglierli quando sono ben dorati. Nella stessa pentola, aggiungere l'altra metà dell'olio e soffriggere i dadini di cipolla, peperone e pomodori. Aggiungere di nuovo i cubetti di storione e il concentrato di pomodoro. Versare il vino bianco e farlo evaporare per la metà. Aggiungere il brodo di pollo, la panna, il timo e il lauro. Coprire e cuocere a fuoco basso per 45 minuti.

  • BUSCIONIT
     dobbiamo cominciare con una pastella densa, e senza grumi: mescolate la farina all'uovo unite la birra a filo e mescolate continuamente, fino a che vedrete la pastella ben liscia. Non aggiungete sale: i caprini sono già abbastanza saporiti per conto loro tagliate le file di caprini in 3 o 4 pezzi: come dicevamo la misura dovrebbe essere quella di un turacciolo di sughero, il "buscione" appunto delicatamente avvolgete il formaggio nella pastella, facendo attenzione che si tutto ben rivestito friggete i formaggini, pochi alla volta, immergendoli nell'olio bollente: è essenziale che non si tocchino per far sì che si gonfino bene i buscionit devono essere serviti caldissimi, accompagnati da verdure e buon pane

  • FRITTELLE AL GRANO SERACENO
     grano saraceno 200 grammi bitto (se non lo trovate fontina o pecorino fresco) 200 grammi birra 1 lattina uova 1 bicarbonato 1/2 cucchiaino sale 1 cucchiaino olio per friggere 1/2 litro setacciate la farina di grano saraceno in una ciotola Unite l'uovo la birra chiara, che aiuterà le frittelle a diventare gonfie e soffici mescolate bene fino a che non otterrete una pastella fluida, poi aggiungete il sale per ultimo un pizzico di bicarbonato, che renderà gli "sciatt" ancora più gonfi Lasciate riposare la pastella, per sciogliere bene gli ultimi eventuali grumi, nel frattempo tagliate a dadini il formaggio al momento di servire versate il formaggio nella pastella, che deve essere molto densa mescolate bene per far sì che il cubetti di formaggio siano ben rivestiti friggete gli sciatt in padella, in tanto olio da poterci affondare, versando l'impasto poco per volta. Ogni cubetto sarà un cucchiaio di pastella Fate asciugare gli sciat su della carta da cucina e serviteli caldissimi dopo averli salati

  • MOSTACCINO
     fecola di patate 50 grammi zucchero 50 grammi uova 1 burro 30 grammi acqua qb cannella 1 cucchiaino chiodi di garofano 1 cucchiaino noce moscata 1 cucchiaino semi di coriandolo 1/2 cucchiaino macis 1 cucchiaio anice stellato 1 semi carvi 1/2 cucchiaino pepe nero un pizzico cacao amaro un pizzico in un mortaio pestate tutte le spezie, tranne la cannella e la noce moscata, che è più comodo usare in polvere mescolate la farina alla fecola, aggiungete lo zucchero (noi abbiamo preferito zucchero integrale di canna) e il misto di spezie unite anche cannella e noce moscata mescolate e aggiungete l'uovo e tanta acqua quanta ne occorre per un impasto molto sodo, ma lavorabile: partite con 30 cc e vedete un pò come risponde la farina.... lavorate l'impasto per una decina di minuti, poi lasciatelo riposare per almeno altri 20 minuti stendete l'impasto molto sottile: un paio di millimetri tagliate poi i biscotti, con un coltello affilato, nella caratteristica forma di foglia: fateli belli grandi: lunghi circa 10 centimetri e larghi 5 sistemate i mostaccini sulla teglia coperta con carta da forno bagnata e strizzata infornate a 140 gradi per 20 minuti. Ora siete pronti per i ravioli dolci di crema

  • ROTOLO DELLA NONNA
     farina di grano duro 150 grammi farina di grano tenero 50 grammi acqua 100 cc spinaci 80 grammi erbette 80 grammi ricotta 100 grammi mascarpone 50 grammi burro 100 grammi aglio 2 spicchi salvia 8 foglie parmigiano grattugiato 150 grammi Lavorate le farine con l'acqua fino ad ottenere una palla elastica che non si attacca alle mani Stendete la pasta con il mattarello e sistematela su uno strofinaccio Unite le verdure ai formaggio (tenendo da parte 50 grammi di parmigiano) e frullate Spalmate uno strato spesso un dito del composto sulla pasta. Arrotolatelo delicatamente e avvolgete il rotolo nello straccio, che eviterà che si rompa cuocendo. Fate rosolare la salvia nel burro con lo spicchio di aglio intero e un pizzico di sale Nel frattempo lessate il rotolo in acqua salata: 6-7 minuti basteranno estraete il rotolo e liberatelo dallo straccio, con delicatezza perché è fragile! poi tagliate il rotolo della nonna a fette spesse due dita e condite le bette ri rotolo della nonna con il burro e salvia e il parmigiano rimasto. se volete potete farlo gratinare in forno

Ecco alcune ricette tipiche a livello regionale:

Ricette di piatti tipici della regione lombardia
Vedi tutti i vini Lombardi

Piatti tipici locali nei paesi confinanti con Spino d'Adda
Dovera, Pandino, Rivolta d'Adda, Merlino, Zelo Buon Persico, Boffalora d'Adda

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