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Piatti tipici e ricette a Ragusa e in provincia di Ragusa

Piatti tipici a Ragusa, ricette e gastronomia: questa è la pagina dedicata ai bongustai e agli apprendisti cuochi. Ecco a voi tutte le ricette tipiche del comune di Ragusa. Primi, secondi, dolci, insaccati, vini, formaggi: ricette sconosciute ai più, ma di ottima qualità. Con le ricette che vi proponiamo stupirete tutti! Siete curiosi di provare uno dei piatti che vi proponiamo, ma ai fornelli siete un disastro? Cambiate pagina e prenotate un tavolo in uno dei ristoranti della zona o del comune: ne uscirete soddisfatti!

Piatti tipici Ragusa


Bignè di ricotta
Sono allettanti bignè dall'impasto neutro, per sapore, che si caratterizza per la presentazione finale croccante, soda, leggero e cavo in modo da pote essere farcito con svariate preparazioni dolci e salate.

Buccellato
Il suo nome deriva dal tardo latino buccellatum, ed è un dolce tipico siciliano, si prepara con la pasta frolla, viene lavorato in vari modi soprattutto a forma di una ciambella. E' un impasto di pasta frolla, steso e farcito con fichi secchi, uva passa, mandorle, scorze d'arancia o altri ingredienti che variano a seconda delle zone in cui viene preparato. Poi chiusa e conformata forma di ciambella, ricoperto di glassa, si conserva a lungo e consumato nelle feste.

Busiati al ragù di maiale
Tra la tanta pasta fresca, fatta in casa, i busiati sono i più noti, prendono il nome dalla "busa", il ferro da calza usato per prepararli. Per una buona cottura, deve essere forata, perchè l'acqua possa penetrarvi durante l'ebollizione.

Cannoli siciliani
Inizialmente erano dolci fritti tradizionali, consumati a Carnevale, ma dopo tanto successo, sono diventati il dolce siciliano più diffuso e apprezzato al mondo. Sono formati da un involucro di pasta fritta e croccante, farcito con crema di ricotta di pecora, gocce di cioccolato e cubetti di zucca candita; vengono guarniti lateralmente con ciliegine candite, delle scorze d'arancia o pistacchi tritati.

Cassata siciliana
E' la regina della pasticceria palermitana, merita il posto d'onore tra i dolci tipici della regione; è per celebrare la Pasqua dopo i sacrifici quaresimali, i suoi decori sono barocchi, e sontuosi e la sua derivazione in realtà è di origine araba: il suo nome deriva dall'arabo "Quas'at": scodella grande e tonda, e la ricchezza dei suoi ingredienti rispecchia le caratteristiche della cucina saracena. Apparentemente semplice da realizzare, la preparazione della cassata alla siciliana richiede invece molta abilita', soprattutto per creare le elaborate decorazioni di cui è largamente provvista.

Cous cous di pesce
E' un primo piatto realizzato con innumerevoli varianti, a seconda del luogo in cui viene preparato. Questa è una versione gustosa e leggera, con cozze, vongole, polpo, seppia, gamberetti, pomodori e piselli, più adatta ad un clima estivo in quanto può essere servita anche fredda, alla stessa stregua di un insalata di riso.

Cucciddateddi
Sono composti da una pasta di farina, strutto e zucchero; un ripieno di fichi secchi, mandorle, uva passa, cannella, cacao amaro e pinoli. Impastate tutti gli ingredienti, ottenendo un composto morbido e compatto: fatela riposare. Sbollentate i fichi, tritate le mandorle e i fichi, aggiungete pinoli, uva passa, cacao e cannella: mescolate. Stendete la pasta, ritagliate delle striscioline e mettete al centro il composto, arrotolateli e tagliateli a pezzettini. Adagiateli su una teglia, spennellateli con l'uovo e infornate per 20'.

Dentice in acqua pazza
Squamate, eviscerate il dentice e lavatelo; mettetelo in una pesciera, versatevi vino, olio, acqua, aglio schiacciato, pomodorini, peperoncini e prezzemolo: salate e cuocete per 30'. Scolate il pesce, Impattatelo con le verdure, cospargetelo di prezzemolo tritato, bagnatelo con il brodo di cottura e servitelo subito.

Insalata di arance
è un contorno leggero e rinfrescante, ideale per i giorni di festa o come spezza-fame tra un antipasto e l'altro. Ottima per il suo potere depurativo è da consumare velocemente in modo che il condimento mantenga e sprigioni tutto il suo profumo e la sua cremosità.

Insalata di polpo
E' un antipasto di pesce che si prepara nelle feste di Natale, e soprattutto d'estate; potete servirla come secondo piatto, arricchendolo con olive o patate. E' importante tenere il polpo per i tentacoli, calarlo tre volte nell'acqua bollente e farlo cuocere a testa in giù.

Insalata palermitana
Lavare e tagliare i finocchi, aggiungere lo scalogno, pulire e tagliare l'aringa: sbucciare e tagliare le arance, unire le olive, condire con olio e sale. Pronta e facilissima!

Lardu chinu - pollo ripieno
Disossare il pollo, bollire il riso, rosolate la cipolla con sale e pepe, unite la carne macinata e la salsa di pomodoro: cuocere fino a quando si sarà ristretto. Raffreddare la carne, unite il riso e condite con formaggio, sale e pepe. Con questo composto riempite il pollo e ricucite l'apertura, rosolare il pollo, sfumando con vino bianco, aggiungete acqua, passata di pomodoro, sale e pepe: cuocere in forno per 60'. Servitelo tagliandolo a fette e ricoprendole con il sugo di cottura.

Mandarini ripieni
Scavate i mandarini, gelare la polpa creando una crema, amalgamando uova, zucchero e il succo filtrato della polpa: addensare e aggiungere panna fresca montata e un foglio di colla di pesce. Porterete in tavola un dessert fresco ideale dopo un pasto importante.

Mandorle e acciughe
Tritare le mandorle, mescolarle con pangrattato abbrustolito e acciughe; tritare menta, cannella, aceto, succo di limone e olio d'oliva; amalgamare e condire carni e pesci bolliti: con questa salsa diventano "un mangiare quasi gattopardesco".

Melanzane e quaglie
Tagliare la frutta e la verdura, aggiungere zucchero, succo di lime con buccia grattugiata, aceto, peperoncino: marinare per 120'. Cuocere raddensandosi. Tagliare le melanzane a fette, grigliarle; aggiungere aglio e menta. Terminata la cottura, battere le melanzane a coltello e condirle con sale affumicato e olio. Disossare le quaglie, saltarle con aglio e rosmarino, salarle, peparle e cuocerle per 2'. Tagliare i pomodori, marinarli in aglio e basilico, appassirli e frullarli con il latte. Porre il frappé di pomodoro in fondine, aggiungervi le melanzane battute e poi le quaglie; guarnire con qualche goccia di chutney di frutta.

Minestrone siciliano
E' un vero trionfo di verdure, ricco d'acqua e sali minerali e povero di calorie, si tratta di un piatto perfetto per perdere qualche chilo e per mantenersi in forma senza rinunciare al gusto e alle proprietà benefiche delle verdure.

Mustazzoli
Sono dolci tipici della Sicilia occidentale, sono composti da: farina, zucchero, mandorle, limone, cannella,miele e altri aromi. Possono essere ricoperti da una glassa di cioccolato. In origine si preparava il mustaceum, una focaccia per le nozze, avvolto in foglie di alloro che dava aroma durante la cottura.

Occhietti di Santa Lucia
Sono un dolce tradizionale natalizio, si presentano come dei taralli piccolissimi (da qui il nome) che occorre molta maestria per confezionare. Fatti i tarallini bisogna preparare la glassa dove immergerli. Il segreto è non cuocerli troppo e tirarli fuori dal forno non appena sono dorati in superficie.

Olive fritte
Soffriggere le olive con olio e aglio, versatevi aceto di vino e aromatizzate con origano. Qualche altro minuto sul fuoco e le olive fritte sono pronte: vanno servite ben calde.

Pasta di mandorle
E' composta da zucchero, acqua e mandorle siciliane; da quelle parti i pasticceri siciliani creano questa pasta con tre semplici ingredienti: come usare la Pasta di Mandorle? Decorando torte, cassate, frutta martorana e tipici biscottini da the.

Pasta o'furno
E' un piatto succulento, calorico e unico: preparare delle polpettine, friggerle. Rosolare cipolla, aggiungere i pomodori e cuocere per 15', salare e pepare; versare i piselli e cuocere, versando le polpettine. Lessare la pasta, sistemarla in un tegame con il sugo sul fondo. Fare strati di mozzarella sugo e pasta: stufare per 30' in forno e servire caldo.

Pomodori alla marsalese
Lessare i gamberetti e sgusciarli, grattugiare la bottarga, snocciolare e tagliare le olive verdi. Svuotare i pomodori, riempirli con olio e gamberetti misti a olive: spolverarvi la bottarga; completare con pepe, porli su una larga foglia di basilico. In una teglia da forno unta sistemare i pomodori che vanno passati in forno.

Salsizza fritta
Fate una ruota con la salsiccia, infilzatela con spiedini di ferro per fermarla, pungetela per fare uscire l'aria, poi coprite di vino rosso e cuocere lentamente finché tutta l'acqua sarà asciugata. Fatela allora rosolare con il suo stesso grasso, togliete gli spiedini e servite.

Scaccia
E' un piatto tipico della provincia di Ragusa: una focaccia ripiena fatta con uno strato di pasta rettangolare molto sottile che, piegato su se stesso più volte, e farcito in modi diversi. Le varianti più comuni sono quelle con: ricotta e cipolla, ricotta e salsiccia, pomodoro e cipolla, pomodoro e melanzana.

Spaghetti alla siciliana
Cuocete gli spaghetti al dente, scolateli; rosolare le cipolline nel burro, mescolatele con scorza del limone, marsala, panna e cuocere per 5'. Insaporite con sale, pepe e succo di limone. Saltare gli spaghetti nella salsa, aggiungendo maggiorana e foglie di melissa, cospargete di formaggio e servire.

Spumette di nocciole
Tritate le nocciole, montate a neve gli albumi, incorporatevi lo zucchero a velo, mescolando. Unite le nocciole tritate e la scorza di limone grattuggiata. Distribuite a mucchietti il composto su una teglia imburrata e spolverata di farina. Introducete la teglia in forno caldo e lasciatevela per 30'

Taralli
Sono una specialità creati con farina, olio, sale e pepe. Ne esistono diverse versioni geograficamente gustose e ognuna è cucinata in modo diverso. Sono degli snack da mangiare per merenda graditi dai grandi e dai più piccini.

Vermicelli alla siciliana
E' un primo piatto a base di melanzane, pomodoro e fior di latte, è particolarmente indicato per un pasto estivo sia per suoi ingredienti: pomodori, melanzane e basilico; sia per il sapore fresco che lo caratterizza. Una porzione di pasta alla Norma può costituire un pasto completo.

Vitello con melanzane
Marinare la carne per 60' in olio, pepe nero e rosmarino; lavate e pulite la melanzana, stufatela con peperone, olio e aglio, che eliminerete a fine cottura: salate e spegnete. Cuocete la carne su una piastra per 4', tagliatela e mescolatela alle verdure; guarnite con prezzemolo e gustate caldo.

Zuccata
E' un tipico prodotto della pasticceria siciliana a base di zucca candita è usata per decorare la cassata. Veniva ricavata da una zucca particolare a forma di tromba: la virmiciddara, famosa era quella preparata dalle suore della Badia del Cancelliere di Palermo. Oggi è ricavata dalla zucca gialla e dalla buccia delle angurie.

Zuzzu gelatina di maiale
Bollire la carne di maiale, un piedino di vitello, sale, acqua e aceto. Quando la carne sarà cotta scolatela, raffreddatela e disossatela. Scolate il brodo, unite il succo dei limoni e mescolate. Riponete la carne nella terracotta, salate, pepate e copritela con brodo caldo; raffreddare e porla in frigorifero affinché la gelatina si rapprenda.

Piatti tipici e ricette locali: a Ragusa
(Nota: questa parte è gestita direttamente dagli utenti del sito, quindi non possiamo garantire la veridicità delle informazioni presenti)

  • pasta con le sarde
     Ingredienti: pasta, sarde, finocchietto selvatico, acciughe sotto sale, cipolla, pangrattato, uva passa e pinoli, sale e pepe q.b., zafferano, olio extra-vergine d'oliva. Abbrustolire il pangrattato. Lavare e lessare in acqua salata il finocchietto selvatico. Scolarli e mettere l’acqua di cottura da parte ove verrà lessata la pasta. Sciogliere le acciughe private del sale. In acqua calda sciogliere lo zafferano. Rosolare la cipolla in poco olio, unirvi l’uva passa i pinoli e anche delle mandorle pelate a scagliette. Aggiungere le acciughe e lo zafferano. Pulire le sarde e lasciarle aperte a libro. Friggete leggermente in olio i filetti di sarde lasiandone da parte circa 5, scolarle e metterle da parte. Nell'olio di frittura delle sarde aggiungere il finocchietto tritato e i 5 filetti di sarde. Rimescolare e sminuzzare le sarde. Lessare la pasta nell’acqua di cottura del finocchietto, scolarla e condirla con la salsa preparata e parte del finocchietto condito con le sarde. In una teglia unta con olio e spolverata con pangrattato, versare la pasta e alternare uno strato di sarde e uno di finocchietto: finire con lo strato superiore di sarde. Spolverizzare con il pangrattato, un giro d’olio e infornare per circa 10 minuti.

  • polpette alle mandorle
     Ingredienti: carne tritata, mollica di pane, prezzemolo, uovo, pecorino o caciocavallo, cipolla, pomodori maturi o pelati, mandorle sgusciate, olio, sale, e pepe. Impastate il tritato con la mollica di pane bagnata e strizzata, il formaggio grattuggiato, l’uovo, il prezzemolo. Formate delle polpette leggermente allungate e friggetele in padella nell’olio. A parte in un tegame soffrigete con un pò d’olio la cipolla, aggiungete i pomodori pelati, le polpette e lasciate insaporire a fiamma lenta per circa 10 minuti. Pestate intanto in un mortaio le mandorle dopo averle sgusciate e spellate fino a ridurle in crema. Versate la crema ottenuta nel tegame, alzate la fiamma per dare un bollore e togliete dal fuoco, Servire calde.

  • Contorni di Carciofi in pastella
     Ingredienti: carciofi, farina, lievito di birra, sale, olio per friggere. Pulite bene i carciofi, togliendo loro la parte superiore e le foglie più dure, tagliateli a fettine sottili, iniziando dal gambo verso la parte superiore, e lasciateli in acqua con limone. Preparate in una zuppiera la pastella sciogliendo il lievito in acqua tiepida ed incorporandolo alla farina, con l’eventuale aggiunta di altra acqua per rendere il composto morbido e sciolto. Condite con un pizzico di sale e lasciate a lievitare in luogo riparato per circa un’ora. Passate i carciofi nella pastella e friggete in un padellino con olio bollente.

  • Dolci e Gelati
     Nei piccoli comuni appartenenti ai monti iblei, nel ragusano, vengono prodotti i biscotti bolliti, i viscotta udduti nel dialetto locale, sono biscotti duri aromatizzati al cumino realizzati con semola di grano duro, uova, zucchero e strutto e semi di cumino. La lavorazione dell'impasto, realizzazione delle forme con scanalature al centro, immersione in acqua bollente e passaggio nel forno.

Piatti tipici in provincia, regione:
(Nota: questa parte è gestita direttamente dagli utenti del sito, quindi non possiamo garantire la veridicità delle informazioni presenti)

  • Cannolo siciliano
     Di pasta croccante ripieno di ricotta e con canditi, conosciuto come prodotto principe delle pasticcerie siciliane.

  • cassata
     pan di spagna con ripieno di crema di ricotta ricoperta di glassa

  • cassata
     pan di spagna con ripieno di crema di ricotta ricoperta di glassa

Ecco alcune ricette tipiche a livello regionale:

Ricette di piatti tipici della regione sicilia
Vedi tutti i vini Siciliani

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