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Piatti tipici e ricette a Massa d'Albe e in provincia di L'Aquila

Piatti tipici a Massa d'Albe, ricette e gastronomia: questa è la pagina dedicata ai bongustai e agli apprendisti cuochi. Ecco a voi tutte le ricette tipiche del comune di Massa d'Albe. Primi, secondi, dolci, insaccati, vini, formaggi: ricette sconosciute ai più, ma di ottima qualità. Con le ricette che vi proponiamo stupirete tutti! Siete curiosi di provare uno dei piatti che vi proponiamo, ma ai fornelli siete un disastro? Cambiate pagina e prenotate un tavolo in uno dei ristoranti della zona o del comune: ne uscirete soddisfatti!

Piatti tipici Massa d'Albe


Amaretti
Ridurre in polvere mandorle e zucchero a velo; creare un impasto di farina, albumi, mandorle e zucchero, fatene della palline e deponetele in forno caldo per 15 minuti; fateli riposare per un ora, poi serviteli.

Baccalà  con sedano
Tagliate il baccalà, ammollarlo in acqua e latte, pulite e asciugate il sedano, appassite la cipolla nell'olio; unite i pomodori, mescolate e cuocere; ora calate il baccalà, il sedano, l'uvetta, i pinoli e le olive nere; salate, pepate e proseguite alla cottura: servite il baccalà caldissimo.

Bruschetta alla salsiccia di fegato
La sua preparazione vuole: pane casereccio, olio e sale quanto basta. alcune salsicce di fegato di maiale Abbrustolire le fette di pane, tagliate a metà, spalmarvi della salsiccia di fegato e servire immediatamente.

Bruschetta con crema di fave
I suoi ingredienti sono: fave, cipolla, olio, sale, pepe, pecorino e acqua. Soffriggete il trito di cipolla, aggiungete le fave sgusciate, acqua a coprire, sale e pepe. Cuocete per 30', frullate aggiungendo pecorino, emulsionate e spalmate su tostato.

Burro all'aglio
Ammorbidire il burro e montatelo a crema. Scottate l'aglio in acqua a bollore, sgocciolatelo, spellatelo, schiacciatelo, incorporatelo al burro e amalgamate. Spalmate su pane casereccio abbrustolito o accompagnate le bistecche.

Capitone alla griglia
Pulite e spellate un capitone, tagliatelo a tronchetti, ammollarli 2 ore in una marinata di aceto di vino, vino, alloro, sale e pepe. Porre il pesce in spiedini di metallo e cuocerli sul barbecue o alla griglia, a fuoco lento: serviteli ben caldi, con spicchi di limone.

Capra alla neretese
Rosolare olio, cipolla e garofano, mettere la carne di capra tagliata a pezzetti; aggiungere acqua e cuocere per 90'. Asciugata l'acqua e rosolata la carne: unire il pomodoro a pezzetti e cuocere per 60'; infine aggiungere i peperoni tagliati a listelli.

Croccante di Natale
Tostare e dorare le mandorle, cuocerle con lo zucchero e rimestare sino a che lo zucchero non si caramelli, togliere dal fuoco, versarvi la buccia di limone, e versare il composto bollente su una lastra di marmo unta e schiacciarlo con un coltello bagnato. Tagliarlo a rombi ancora caldo.

Crostata con gelatina di ciliegie
Amalgamate e tirate la pasta con il matterello e adoperatela per rivestire lo stampo per crostata. Eliminate la pasta eccedente per ricavatene delle decorazioni, spalmate sulla pasta la gelatina di frutta, disponete le decorazioni e infornate per 40' a 180 gradi. Sfornate, raffreddate e sformate.

Crostata con marmellata d'uva
Ridurre la pasta in una foglia sottile, ritagliate un ampio disco e foderate una tortiera imburrata; disponetevi marmellata d'uva e guarnite con la restante pasta con una cornice smerlata. Mettetela in forno caldo a 180 gradi e fatela cuocere fino a dorarla.

Crostini con la scamorza
Affettate del pane raffermo, tagliate fette sottili di scamorza, ungete una teglia da forno, porvi il pane, bagnato con gocce di latte e stendervi sopra la scamorza. Preriscaldate a 180°, aggiustate di sale e pepe, condite con olio e infornate, cuocere finché si indora e il formaggio fonde.

Farinata al rosmarino
Mescolare acqua e farina di ceci, eliminare i grumi, aggiungere sale, unire rosmarino e riposare per 60', aggiungere olio e rimescolare. Rimuovere il rosmarino, versare in una teglia e infornare a 200°C fino a quando appare bruciacchiato. Cospargere di pepe e servire caldissima.

Frittata di asparagi selvatici
E' preparata con uova e asparagi di bosco, è un piatto facile e veloce da realizzare. Attenzione quando preparate gli asparagi dovete spezzarli con le mani fino a quando il gambo non risulterà gommoso e duro: quella sarà la parte da eliminare

Insalata caprese
E' un antipasto che può essere servito anche come secondo piatto, rientra nei tipici piatti della cucina napoletana ed il suo nome deriva dall'isola di Capri. E' costituita da fette di pomodoro e mozzarella di bufala campana alternate e condite con olio, sale, basilico e origano.

Insalata di carote alla cannella
Pulite le carote e tagliatele a julienne, sistematele nell'insalatiera, salate, oliate e mescolate; completate con un'abbondante spolverata di cannella in polvere. Servitela con crackers o pane tostato.

Maccheroni alla chitarra
Sono spaghetti a sezione quadrata; preparati con un telaio chiamato chitarra, perché ai suoi lati più lunghi, sono tesi sottili fili metallici, qui viene stesa la pasta, che pressata con un matterello, viene tagliata quadrata: vengono accompagnati con sugo di castrato d'agnello, o d'agnello e peperoni o al pomodoro, al peperoncino spolverizzato di pecorino.

Maccheroni alla molinara
Tritare le carni, le verdure e la pancetta, porre tutto in casseruola e rosolare nel burro; versare il vino e farlo evaporare; unire del brodo caldo, con la salsa di pomodoro; salare, pepare e aggiungere il chiodo di garofano; far cuocere ancora per circa 50 minuti.

Misticanza
E' un termine dialettale che significa verdura mista, condita con olio, sale, pepe e aceto. La base della ricetta è costituita dalle verdure raccolte nei verdi prati della campagna laziale; per condirle si utilizza l'olio di oliva, sale, pepe ed aceto di vino, preparato con le dovute regole e abbondando in olio di oliva.

Olive nere punciute
Sono strati sovrapposti di olive, inframmezzati con strati di sale grosso, sopra il tutto, si pongono foglie di ulivo e una pesante pietra, che esercita una gentile spremitura delle olive, che perdono il loro succo acquoso e il gusto amaro. Sul sapore del prodotto finito agiscono il parziale essiccamento della polpa e la penetrazione del sale nei tessuti. La ragione di drenare il succo amaro delle drupe e dovuta al fatto che, se rimanesse, favorirebbe la comparsa di muffe, nonostante il sale.

Pasta e lenticchie
E' un primo piatto ricco e gustoso, adatto per riscaldarsi dopo una fredda giornata invernale. Può essere preparata più asciutta o più brodosa; insaporita con pancetta affumicata e rosmarino, è una ricetta adatta per utilizzare pasta avanzata di vari formati e spezzata.Le lenticchie, ricche di vitamine, ferro e fibre, sono spesso considerate un ottimo sostituto della carne.

Patate al coppo
Sono patate che venivano cotto nel coppo, una cupola di ghisa o di terracotta che veniva coperta di brace e di cenere calda e serviva per la cottura degli alimenti. Oggi le patate arrosto vanno servite con tutta la buccia: essa, infatti, può essere tranquillamente mangiata.

Pizza cola
Impastare farina, uova, zucchero, olio, anice, lievito di birra sciolto nel latte. Dare una forma arrotondata, arrotolare l'altra parte dell'impasto ottenendo un cilindro, schiacciare dando la forma di un manico, sistemare al centro un uovo: lasciar lievitare, infornare e cuocere per circa 20!.

Salsa all'aglio
Pestare l'aglio nel mortaio, lavorandolo in senso rotatorio, amalgamatevi olio e sale poco; bagnare e strizzare la mollica; Utilizzatene 1 pugno per porzione, bagnatela nell'aceto e incorporatela alla preparazione fino ad ottenere una crema.

Sanguinaccio chietino
E' una crema al cioccolato preparata a Carnevale, si gusta con le chiacchiere. Essendo il sangue di maiale vietato alla vendita, oggi il sanguinaccio è una crema dolce solo a base di cioccolato. Chiacchiere e sanguinaccio sono un binomio indissolubile.

Sarde infornate
Pulite le sarde e svisceratele, tritate aglio e prezzemolo e soffriggerlo con olio, sale e peperoncino; unite i pomodori e fate restringere il sugo a fuoco allegro. Pelate le patate, tagliatele e disponetene uno strato in una teglia unta, conditele con il sugo, sovrapponete le sarde e disponete un altro strato di patate, spargete il sugo rimanente, brodo, olio e sale. Infornate per 30', servite caldo.

Scaloppine ai funghi e tartufi
Infarinate ile fette di vitello e cuocerle per 3', evaporare con vino bianco, salate e pepate; unite i funghi, amalgamandoli alle fettine, inserire il pestato di tartufi neri e funghi misti: cuocere per 3' senza far asciugare troppo il tutto, impattare e servire.

Sformato di spinaci
Sono delicati e squisiti antipasti, serviti con una gustosa crema al parmigiano che ne esalta il sapore. Per prepararli basta un composto di spinaci, uova, parmigiano e pinoli; una veloce cottura al forno in un bagnomaria: il tocco finale è la crema al parmigiano.

Sogliole alla giuliese
Svuotate le sogliole, spellatele e ritagliate le pinne. Sciacquatele, asciugatele e disponetele in un largo tegame, distribuitevi aglio, prezzemolo, succo di limone, olio e acqua, salate e cuocere per pochi minuti; unitevi le olive, intere o snocciolate, e servite subito guarnendo con fettine di limone.

Sorcetti verdi
Lessare e sbucciare le patate, schiacciarle ancora calde e raffreddarle. Passare gli spinaci lessati, strizzarli e unirli alle patate. Impastate con uova, sale e farina. Formare dei lunghi cilindri e tagliarli a pezzettini. Lessare i "sorcetti" per 2, scolarli e servirli caldi, conditi sugo di castrato e con pecorino.

Spaghetti ai liscari
Lavare gli agretti, lessare gli spaghetti e gli agretti insieme, scolare il tutto e porre in una grande zuppiera con olio: mescolare e aggiungere abbondante ricotta grattugiata e pepe: servire caldo.

Spezzatino di castrato
Scaldare l'olio, soffriggere cipolla e peperoncino; infarinare lo spezzatino, rosolate sfumando con la birra. Aggiungere le carote tagliate a rondelle e i fagioli ammollati e scolati, salate e condire con abbondante origano, aggiungere il brodo e la passata, coprendo la carne, coprire e cuocere, mescolando, per 4 ore.

Stoccafisso all'abruzzese
Tagliare lo stoccafisso, lavarlo ed asciugarlo; soffriggere olio e cipolla, sistemarvi lo stoccafisso e cuocerlo per 10'. Tritare prezzemolo, aglio e peperoncino; cospargerlo sul pesce, aggiungere alloro, cannella, chiodi di garofano, passato di pomodoro e unire i funghi: coprire e cuocere per 210'. Unire le patate tagliate, salare e proseguire lentamente la cottura fino a che lo stoccafisso sarà ben tenero.

Susumelli
Formate un panetto, tagliatelo a tocchetti che appiattirete in forma ovale con il palmo della mano. Sistemate le susumelle sulla placca imburrata del forno e cuocete per 15'. Una volta raffreddate le susumelle glassatene la parte superiore con il cioccolato fondente fuso con la cannella e la vaniglia in polvere.

Tagliatelle al sugo di lumache
Ammollare le lumache nella crusca, lavatele in aceto e sale, sciacquatele molte volte; bollitele per 30'; sgusciatele, ripassatele in aceto e sale, strofinatele nella farina gialla, per privarle della bava. Soffriggete, in olio, aglio e peperoncino; calate le lumache, salate e pepate e cuocere. Aggiungere rosmarino, pimpinella, menta, salvia, maggiorana e pomodori: mescolare, coprire e cuocere piano. Lessate le tagliatelle; scolatele, conditele con il sugo delle lumache e servite.

Tarallucci di Natale
Sono una specialità tipica pugliese il cui impasto è formato da farina, olio, sale e pepe; esistono diverse versioni dei taralli e in ognuna di esse vengono cucinati in modo diverso: i taralli sono degli snack da mangiare per merenda, graditi dai grandi ma anche dai più piccini.

Ecco alcune ricette tipiche a livello regionale:

Ricette di piatti tipici della regione abruzzo
Vedi tutti i vini Abruzzesi

Piatti tipici locali nei paesi confinanti con Massa d'Albe
Avezzano, Magliano de' Marsi, Ovindoli, Rocca di Mezzo, Scurcola Marsicana

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