Dolci tipici Sicilia

Brevi guide e ricette di Dolci tipici. Potrai trovare tutte le specialità gastronomiche con brevi guide dettagliate su come fare Dolci tipici Sicilia.

Dolci tipici Sicilia

Bignè di ricotta
Sono allettanti bignè dall'impasto neutro, per sapore, che si caratterizza per la presentazione finale croccante, soda, leggero e cavo in modo da pote essere farcito con svariate preparazioni dolci e salate.

Buccellato
Il suo nome deriva dal tardo latino buccellatum, ed è un dolce tipico siciliano, si prepara con la pasta frolla, viene lavorato in vari modi soprattutto a forma di una ciambella. E' un impasto di pasta frolla, steso e farcito con fichi secchi, uva passa, mandorle, scorze d'arancia o altri ingredienti che variano a seconda delle zone in cui viene preparato. Poi chiusa e conformata forma di ciambella, ricoperto di glassa, si conserva a lungo e consumato nelle feste.

Cannoli siciliani
Inizialmente erano dolci fritti tradizionali, consumati a Carnevale, ma dopo tanto successo, sono diventati il dolce siciliano più diffuso e apprezzato al mondo. Sono formati da un involucro di pasta fritta e croccante, farcito con crema di ricotta di pecora, gocce di cioccolato e cubetti di zucca candita; vengono guarniti lateralmente con ciliegine candite, delle scorze d'arancia o pistacchi tritati.



Cassata siciliana
E' la regina della pasticceria palermitana, merita il posto d'onore tra i dolci tipici della regione; è per celebrare la Pasqua dopo i sacrifici quaresimali, i suoi decori sono barocchi, e sontuosi e la sua derivazione in realtà è di origine araba: il suo nome deriva dall'arabo "Quas'at": scodella grande e tonda, e la ricchezza dei suoi ingredienti rispecchia le caratteristiche della cucina saracena. Apparentemente semplice da realizzare, la preparazione della cassata alla siciliana richiede invece molta abilita', soprattutto per creare le elaborate decorazioni di cui è largamente provvista.

Chiacchiere
Sono un tipico dolce italiano, ha la forma di una striscia, talvolta manipolata a formare un nodo; sono fatte con un impasto di farina che viene fritto o cotto al forno e poi spolverato di zucchero a velo.

Cous cous dolce
Ammollare la semola di couscous con zucchero e burro fuso, aggiungere latte caldo e riposare coperto. Sciogliere il burro, aggiungere frutti di bosco e zucchero a velo: cuocere per 3' mescolando. Sgranare il couscous reidratato e impattare, decorando con i frutti di bosco con la loro salsa.

Fichi d'india al marsala
Lavare i fichi d'India, sbucciateli, incidete la buccia con un taglio perpendicolare e sollevatela con la punta del coltello, liberando in questo modo la polpa. Trasferite la frutta in una coppa di vetro, spolverizzatela con zucchero, irroratela con marsala e lasciatela in fresco per 20' poi servite.

Mandarini ripieni
Scavate i mandarini, gelare la polpa creando una crema, amalgamando uova, zucchero e il succo filtrato della polpa: addensare e aggiungere panna fresca montata e un foglio di colla di pesce. Porterete in tavola un dessert fresco ideale dopo un pasto importante.

Mostaccioli
Sono dolci tipici campani e prendono il nome da uno degli ingredienti che si utilizzava per prepararli: il mosto. Ne esistono in due principali varianti: semplici o ripieni di marmellata, sono essere ricoperti di cioccolato fondente, al latte o bianco. A seconda della regione e anche delle zone della Campania, nella ricetta si trovano modifiche e personalizzazioni.

Mustazzoli
Sono dolci tipici della Sicilia occidentale, sono composti da: farina, zucchero, mandorle, limone, cannella,miele e altri aromi. Possono essere ricoperti da una glassa di cioccolato. In origine si preparava il mustaceum, una focaccia per le nozze, avvolto in foglie di alloro che dava aroma durante la cottura.

Occhietti di Santa Lucia
Sono un dolce tradizionale natalizio, si presentano come dei taralli piccolissimi (da qui il nome) che occorre molta maestria per confezionare. Fatti i tarallini bisogna preparare la glassa dove immergerli. Il segreto è non cuocerli troppo e tirarli fuori dal forno non appena sono dorati in superficie.

Pasta di mandorle
E' composta da zucchero, acqua e mandorle siciliane; da quelle parti i pasticceri siciliani creano questa pasta con tre semplici ingredienti: come usare la Pasta di Mandorle? Decorando torte, cassate, frutta martorana e tipici biscottini da the.

Sfinci di San Giuseppe
Sono gustose e morbide frittelle palermitane, coperte di crema di ricotta, gocce di cioccolato, pistacchi tritati, ciliegie e scorze d'arancia candite, sono morbide e areose, vengono preparate con una una frittura lunga e dolce, dove l'impasto si gonfierà, divenendo soffice e alveolato al suo interno.

Spumette di nocciole
Tritate le nocciole, montate a neve gli albumi, incorporatevi lo zucchero a velo, mescolando. Unite le nocciole tritate e la scorza di limone grattuggiata. Distribuite a mucchietti il composto su una teglia imburrata e spolverata di farina. Introducete la teglia in forno caldo e lasciatevela per 30'

Taralli
Sono una specialità creati con farina, olio, sale e pepe. Ne esistono diverse versioni geograficamente gustose e ognuna è cucinata in modo diverso. Sono degli snack da mangiare per merenda graditi dai grandi e dai più piccini.

Zuccata
E' un tipico prodotto della pasticceria siciliana a base di zucca candita è usata per decorare la cassata. Veniva ricavata da una zucca particolare a forma di tromba: la virmiciddara, famosa era quella preparata dalle suore della Badia del Cancelliere di Palermo. Oggi è ricavata dalla zucca gialla e dalla buccia delle angurie.

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