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Piatti tipici e ricette a Enna e in provincia di Enna

Piatti tipici a Enna, ricette e gastronomia: questa è la pagina dedicata ai bongustai e agli apprendisti cuochi. Ecco a voi tutte le ricette tipiche del comune di Enna. Primi, secondi, dolci, insaccati, vini, formaggi: ricette sconosciute ai più, ma di ottima qualità. Con le ricette che vi proponiamo stupirete tutti! Siete curiosi di provare uno dei piatti che vi proponiamo, ma ai fornelli siete un disastro? Cambiate pagina e prenotate un tavolo in uno dei ristoranti della zona o del comune: ne uscirete soddisfatti!

Piatti tipici Enna


Bucatini coi broccoli
Lessate e schiacciate un cavolfiore, imbrunite i pinoli, aggiungete olio, cipolla e acciughe; aggiungete dell'acqua e il concentrato di pomodoro. Inserite il cavolfiore, salate, pepate e cuocete finchè il composto non restituisce l'olio. Scolate la pasta e conditela con il composto.

Cannoli siciliani
Inizialmente erano dolci fritti tradizionali, consumati a Carnevale, ma dopo tanto successo, sono diventati il dolce siciliano più diffuso e apprezzato al mondo. Sono formati da un involucro di pasta fritta e croccante, farcito con crema di ricotta di pecora, gocce di cioccolato e cubetti di zucca candita; vengono guarniti lateralmente con ciliegine candite, delle scorze d'arancia o pistacchi tritati.

Caponata di melanzane
E' un insieme di ortaggi fritti, conditi con sugo di pomodoro, sedano, cipolla, olive e capperi, in salsa agrodolce. Il suo deriva dal capone o lampuga, pesce dalla carne pregiata e asciutta, condita con la salsa agrodolce, il popolo sostituì il pesce con le economiche melanzane.

Cotoletta all'aceto
E' un'antica ricetta gustosa, riservata ai giorni di festa: le fettine di carne vanno ammollate, per 10' in aceto e infarinate. Sbattete uovo e sale, mescolate pangrattato e parmigiano: passate le fettine infarinate nell'uovo, nel pangrattato, impanandole; friggetele, asciugatele su carta da cucina e servite.

Cous cous dolce
Ammollare la semola di couscous con zucchero e burro fuso, aggiungere latte caldo e riposare coperto. Sciogliere il burro, aggiungere frutti di bosco e zucchero a velo: cuocere per 3' mescolando. Sgranare il couscous reidratato e impattare, decorando con i frutti di bosco con la loro salsa.

Fagioli alla menta
Bollire fagioli, sedano e aglio: lessarli al dente, scolarli, versarli in una insalatiera; condirli con olio, aceto, sale, pepe e menta fresca. Lasciar riposare per 1 ora, coprendo l'insalatiera in un luogo fresco. Servire a tavola.

Mostaccioli
Sono dolci tipici campani e prendono il nome da uno degli ingredienti che si utilizzava per prepararli: il mosto. Ne esistono in due principali varianti: semplici o ripieni di marmellata, sono essere ricoperti di cioccolato fondente, al latte o bianco. A seconda della regione e anche delle zone della Campania, nella ricetta si trovano modifiche e personalizzazioni.

Pasta di mandorle
E' composta da zucchero, acqua e mandorle siciliane; da quelle parti i pasticceri siciliani creano questa pasta con tre semplici ingredienti: come usare la Pasta di Mandorle? Decorando torte, cassate, frutta martorana e tipici biscottini da the.

Polpette di ricotta
Amalgamare ricotta, uovo, formaggio e pane grattugiato, prezzemolo tritato e sale; formare delle palline di medie dimensioni. Cuocete le polpettine nella passata di pomodoro, olio e acqua, cuocere fin quando saranno divenute gonfie e morbide e finché il sugo non sarà denso: servire calde.

Risotto al prezzemolo
Lessare il riso, scolarlo e buttarlo in una casseruola; imbiondirlo con aglio e olio. Fatelo saltare aggiungendo del prezzemolo tritato. Servire ben caldo.

Risotto alla marinara
Fate aprire le vongole e le cozze a fuoco lento e sgusciatele; scottate i gamberi, sgusciateli e conservate il brodo. Tritate cipolla, sedano e carota; soffriggerli, aggiungete i calamari, i gamberi e i molluschi: sfumate con vino, aggiungete salsa di pomodoro, mescolate aggiungendo il brodo dei molluschi e dei gamberi. Cuocere il riso con il brodo del pesce, aggiungete prezzemolo tritato, caciocavallo grattugiato, riposare e servire.

Sfinci di San Giuseppe
Sono gustose e morbide frittelle palermitane, coperte di crema di ricotta, gocce di cioccolato, pistacchi tritati, ciliegie e scorze d'arancia candite, sono morbide e areose, vengono preparate con una una frittura lunga e dolce, dove l'impasto si gonfierà, divenendo soffice e alveolato al suo interno.

Stoccafisso alla messinese
Pulire e tagliare lo stoccafisso, soffriggere cipolla e aglio, aggiungere lo stoccafisso e sfumare con il vino. Aggiungere pomodoro tritato e acqua, condire con sale ed una buona macinata di pepe. Bollire coperto per 60' aggiungere patate, olive, capperi, pinoli e uvetta. Ridurre la salsa e servire.

Sugo freddo al formaggio
Unire la mozzarella tritata con sale, pepe, passata di pomodori maturi, olio d'oliva e qualche foglia di basilico: condire o servire.

Zucca in agrodolce
Pulite la zucca rossa, tagliatela a fettine e friggetele in olio d'oliva: quando le fettine di zucca saranno dorate da un lato e dall'altro riponetele su un piatto e salate. Soffriggere delle fettine d'aglio, versate l'aceto bianco e lo zucchero, evaporare l'aceto e disponete la zucca nella padella affinché si insaporisca. Impattate la zucca versandoci sopra un trito di menta: lasciate insaporire e servire rigorosamente fredda.

Piatti tipici e ricette locali: a Enna
(Nota: questa parte è gestita direttamente dagli utenti del sito, quindi non possiamo garantire la veridicità delle informazioni presenti)

  • Primi Piatti pasta con le sarde
     pasta, sarde, finocchietto selvatico, acciughe sotto sale, cipolla, pangrattato, uva passa e pinoli, sale e pepe q.b., zafferano, olio extra-vergine d'oliva. Abbrustolire in un a padella antiaderente il pangrattato. Lavare sotto l’acqua corrente e lessare in acqua salata il finocchietto selvatico. Scolarli e mettere l’acqua di cottura da parte ove verrà lessata la pasta. In un padellino sciogliere le acciughe private del sale. In acqua calda sciogliere lo zafferano. In una padella antiaderente rosolare la cipolla in poco olio, unirvi l’uva passa i pinoli e se si desidera sarebbero gustose anche delle mandorle pelate a scagliette. Aggiungere le acciughe e lo zafferano. Eviscerare le sarde, eliminare la coda e la testa e lasciarle aperte a libro. Friggete leggermente in olio i filetti di sarde lasiandone da parte circa 5, scolarle e metterle da parte. Nell’olio di frittura delle sarde aggiungere il finocchietto tritato e i 5 filetti di sarde. Rimescolare e sminuzzare le sarde. Lessare la pasta nell’acqua di cottura del finocchietto, scolarla e condirla con la salsa preparata e parte del finocchietto condito con le sarde. Prendere una teglia ungerla con dell’olio e spolverizzare con un po’ di pangrattato. Versare la pasta e alternare uno strato di sarde e uno di finocchietto. Ripetere ancora e finire con lo strato superiore di sarde. Spolverizzare con il pangrattato, un giro d’olio e infornare per circa 10 minuti. Si tratta di un piatto tipicamente palermitano ma famosissimo in tutto il mondo. E’ buono sia freddo che caldo. C’è chi usa piuttosto che infornare la pasta con le sarde, condirla e lasciarla riposare in una zuppiera capiente per circa 15 minuti trascorsi i quali viene servita.

  • Secondo frittura di Paranza
     pesciolini misti, farina bianca, uova, sale e olio extravergine d’oliva. Sciacquare i pesciolini, magari usando uno scolapasta o un colino a fori grandi. Sbattere le due uova e unirvi i pesci. Rimescolare. Passare i pesci nella farina facendo attenzione che siano tutti ben infarinati. Preparare una padella antiaderente e versare un dito d’olio. Far surriscaldare, provare a tuffare una goccia di uovo sbattuto nell’olio, appena inizia a scoppiettare vuol dire che è pronto per iniziare la frittura. Prendere i pesci e tuffarli nella padella. Attendere che si dorino da tutti i latirigirando. Ripetere l’operazione fino all’esaurimento dei pesci e servire ben caldi. Condire solo con succo di limone.

  • Frascatula di Enna polenta
     La Frascatula di Enna è una polenta di verdure e pancetta; in altri paesi del circondario ennese, può essere preparata con finocchietti selvatici o cavolfiori al posto dei broccoletti. Caratteristica la ricetta tipica delle zone del leonfortese, in cui viene utilizzata una farina derivata dalla tipica Fava Larga di Leonforte.

  • Dolci e Gelati
     Tra i dolci più tipici risalta la cassatella di Agira, prelibato dolce di pasta di frolla a mezzaluna ripieno di un impasto di cacao, mandorla tritata, scorza di limone ed altri ingredienti. A seguire i vucciddati, dolce di pasta frolla simile alla cassatella di Agira. Il ripieno può essere di fico, mandorla o marmellata.

Piatti tipici in provincia, regione:
(Nota: questa parte è gestita direttamente dagli utenti del sito, quindi non possiamo garantire la veridicità delle informazioni presenti)

  • Cannolo siciliano
     Di pasta croccante ripieno di ricotta e con canditi, conosciuto come prodotto principe delle pasticcerie siciliane.

  • cassata
     pan di spagna con ripieno di crema di ricotta ricoperta di glassa

  • cassata
     pan di spagna con ripieno di crema di ricotta ricoperta di glassa

Ecco alcune ricette tipiche a livello regionale:

Ricette di piatti tipici della regione sicilia
Vedi tutti i vini Siciliani

Piatti tipici locali nei paesi confinanti con Enna
Aidone, Assoro, Valguarnera Caropepe, Calascibetta, Leonforte, Villarosa, Caltanissetta, Pietraperzia, Piazza Armerina

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